Il Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno è un teatro a struttura lignea dell’Ottocento con 4 ordini di palchi ed un loggione. Fu progettato nel 1863 per volontà di Matteo Luciani, primo sindaco della città dopo l’Unità d’Italia. Il progetto definitivo fu redatto dall’ingegnere Antonino D’Amora e dall’architetto Giuseppe Manichini che si basarono sulle proporzioni del Teatro San Carlo di Napoli ma con una sala 5 volte più piccola. I lavori iniziarono il 1 aprile 1864.
Le decorazioni interne sono dei pittori Gaetano e Fortunato d’Agostino. Il soffitto, raffigurante il musicista Gioacchino Rossini intento a dirigere le sue opere mentre viene ispirato dalle nove muse, è stato dipinto da Pasquale Di Criscito. Il sipario, definito all’epoca “il più bello esistente in Italia”, è stato invece realizzato da Domenico Morelli e raffigura la cacciata dei Saraceni da Salerno dell’871.